Ricerca Dipartimentale
Comitato per la Ricerca Dipartimentale
Oltre agli organi previsti dall’art. 27 dello Statuto di Ateneo (Direttore di Dipartimento, Consiglio di Dipartimento e Consiglio di Direzione) il Dipartimento si avvale del Comitato per la Ricerca Dipartimentale, le cui funzioni sono quelle di:
- coadiuvare il Direttore di Dipartimento nella programmazione e nel coordinamento della ricerca scientifica dipartimentale;
- supportare il Direttore del Dipartimento nella stesura dei documenti di AQ: relazione annuale sull’attività di ricerca e SUA-RD;
- formulare proposte al Consiglio di Dipartimento in merito ai criteri per la distribuzione delle risorse dipartimentali per la ricerca;
- svolgere attività di monitoraggio e di autovalutazione delle azioni previste per il raggiungimento degli obiettivi della ricerca, della terza missione e impatto sociale.
Il Comitato per la ricerca dipartimentale è così composto:
- prof.ssa Lorella Giannandrea, Direttrice del Dipartimento,
- prof.ssa Isabella Crespi, Delegata alla ricerca e referente dell'Area 14, con funzione anche di Coordinatrice del presente Comitato;
- prof.ssa Sara Castagnoli, Delegata ai rapporti Erasmus e internazionalizzazione;
- prof.ssa Flavia Stara, Delegata all'internazionalizzazione ed ai rapporti con i Paesi extra-europei;
- prof. Giuseppe Capriotti, Delegato alla Terza Missione;
- prof. Francesco Pirani, Referente dell'Area 10;
- prof.ssa Lucia Paciaroni e prof. Federico Buonanno, Referenti dell'Area 11;
- prof. Giuseppe Laneve, Referente dell'Area 12;
- prof.ssa Francesca Severini, Referente dell'Area 13;
- dott.ssa Sara Zuzolo, dott.ssa Susanna Capodaglio e dott.ssa Loredana Nardi, rappresentanti dell'Ufficio ricerca e internazionalizzazione.
Relazioni annuali sulla ricerca dipartimentale e rapporti di riesame
- 2023 (relativa all'anno 2022)
Criteri di assegnazione dei fondi dipartimentali per la ricerca
Risorse economiche assegnate al Dipartimento per la ricerca
L’assegnazione del fondo di Ateneo per la ricerca viene effettuata sulla base della valutazione della ricerca scientifica condotta in Ateneo. Gli organi competenti stanziano l’ammontare di risorse finanziare da distribuire ai docenti (QV1) e quello da destinare ai Dipartimenti (QV2). La quota QV1 è ripartita sulla base della valutazione, attuata per Area CUN, e basata sui dati inseriti nel catalogo IRIS. La quota QV2 è distribuita ai dipartimenti per il 70% tenendo conto degli esiti della valutazione della produzione scientifica dei docenti afferenti (totale della QV1 del Dipartimento) e per il 30% tenendo conto dell’applicazione dell’indicatore IRFD risultato nell’ultima VQR disponibile. Il Dipartimento può contare anche su risorse economiche provenienti da fonti esterne, tipicamente tramite progetti finanziati attraverso bandi competitivi nazionali ed internazionali, o dal conto terzi.
Modalità di gestione delle risorse economiche
Le risorse economiche derivanti dalla QV1 vengono direttamente intestate, secondo gli importi determinati dall’Ateneo, ai singoli docenti e ricercatori. Ogni intestatario è libero di spenderle per le attività di supporto alla propria ricerca individuale (es. missioni, spese editoriali per stampa di volumi e/o acquisto copie, spese per pubblicazioni Open Access ecc.), per il tramite degli uffici dipartimentali competenti e nel rispetto delle normative vigenti in materia.
Le risorse economiche derivanti dalla QV2 vengono utilizzate per il finanziamento delle quattro Sezioni scientifiche in cui il Dipartimento è suddiviso e per l’eventuale finanziamento di spese derivanti da esigenze comuni quali, ad esempio:
- acquisti di materiale bibliografico da parte dei docenti afferenti al polo bibliotecario dipartimentale ma non afferenti al Dipartimento;
- organizzazione di seminari internazionali;
- attrezzature per spazi dipartimentali comuni;
- funzionamento generale del Dipartimento.
La ripartizione dei fondi tra le singole Sezioni è tesa a favorire la realizzazione dei seguenti obiettivi: maggiore autonomia delle stesse, maggiore responsabilità dei gruppi di ricerca, maggiore specificità delle ricerche scientifiche e della destinazione degli investimenti, maggiore collaborazione interdisciplinare nel rispetto dell’eterogeneità delle aree dipartimentali. Contestualmente all’assegnazione, da parte del Consiglio di Dipartimento, si chiede ad ogni Responsabile di Sezione di predisporre una programmazione dei fondi e delle attività sulla base di “intestatari”, cioè singoli docenti, e/o di “voci di spesa” quali:
- cofinanziamento di progetti di ricerca finanziati e non;
- missioni;
- pubblicazioni;
- acquisto di materiale bibliografico;
- abbonamenti a riviste e a banche dati;
- organizzazione di eventi quali seminari, convegni, congressi, mostre ecc.;
- collaborazioni esterne (co.co.co. per supporto ricerca, borse di studio e/o ricerca, assegni di ricerca ecc.);
- acquisto di beni e servizi per la ricerca (beni mobili, attrezzature, servizi di traduzioni, interpretariato, revisioni ecc.).
SUA-RD
2011 - 2013
2011
- Parte I "Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento" (non attiva nell'anno in questione);
- Parte II "Risultati della ricerca";
- Parte III "Terza Missione".
2012
- Parte I "Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento" (non attiva nell'anno in questione);
- Parte II "Risultati della ricerca";
- Parte III "Terza Missione".
2013
- Parte I "Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento;
- Parte II "Risultati della ricerca":
- Parte III "Terza Missione".