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Ricerca Dipartimentale

Relazioni annuali sulla ricerca dipartimentale e rapporti di riesame

  • 2023 (relativa all'anno 2022)

 

Criteri di assegnazione dei fondi dipartimentali per la ricerca

Risorse economiche assegnate al Dipartimento per la ricerca

L’assegnazione del fondo di Ateneo per la ricerca viene effettuata sulla base della valutazione della ricerca scientifica condotta in Ateneo. Gli organi competenti stanziano l’ammontare di risorse finanziare da distribuire ai docenti (QV1) e quello da destinare ai Dipartimenti (QV2). La quota QV1 è ripartita sulla base della valutazione, attuata per Area CUN, e basata sui dati inseriti nel catalogo IRIS. La quota QV2 è distribuita ai dipartimenti per il 70% tenendo conto degli esiti della valutazione della produzione scientifica dei docenti afferenti (totale della QV1 del Dipartimento) e per il 30% tenendo conto dell’applicazione dell’indicatore IRFD risultato nell’ultima VQR disponibile. Il Dipartimento può contare anche su risorse economiche provenienti da fonti esterne, tipicamente tramite progetti finanziati attraverso bandi competitivi nazionali ed internazionali, o dal conto terzi.

Modalità di gestione delle risorse economiche

Le risorse economiche derivanti dalla QV1 vengono direttamente intestate, secondo gli importi determinati dall’Ateneo, ai singoli docenti e ricercatori. Ogni intestatario è libero di spenderle per le attività di supporto alla propria ricerca individuale (es. missioni, spese editoriali per stampa di volumi e/o acquisto copie, spese per pubblicazioni Open Access ecc.), per il tramite degli uffici dipartimentali competenti e nel rispetto delle normative vigenti in materia.

Le risorse economiche derivanti dalla QV2 vengono utilizzate per il finanziamento delle quattro Sezioni scientifiche in cui il Dipartimento è suddiviso e per l’eventuale finanziamento di spese derivanti da esigenze comuni quali, ad esempio:

  • acquisti di materiale bibliografico da parte dei docenti afferenti al polo bibliotecario dipartimentale ma non afferenti al Dipartimento;
  • organizzazione di seminari internazionali;
  • attrezzature per spazi dipartimentali comuni;
  • funzionamento generale del Dipartimento.

La ripartizione dei fondi tra le singole Sezioni è tesa a favorire la realizzazione dei seguenti obiettivi: maggiore autonomia delle stesse, maggiore responsabilità dei gruppi di ricerca, maggiore specificità delle ricerche scientifiche e della destinazione degli investimenti, maggiore collaborazione interdisciplinare nel rispetto dell’eterogeneità delle aree dipartimentali. Contestualmente all’assegnazione, da parte del Consiglio di Dipartimento, si chiede ad ogni Responsabile di Sezione di predisporre una programmazione dei fondi e delle attività sulla base di “intestatari”, cioè singoli docenti, e/o di “voci di spesa” quali:

  • cofinanziamento di progetti di ricerca finanziati e non;
  • missioni;
  • pubblicazioni;
  • acquisto di materiale bibliografico;
  • abbonamenti a riviste e a banche dati;
  • organizzazione di eventi quali seminari, convegni, congressi, mostre ecc.;
  • collaborazioni esterne (co.co.co. per supporto ricerca, borse di studio e/o ricerca, assegni di ricerca ecc.);
  • acquisto di beni e servizi per la ricerca (beni mobili, attrezzature, servizi di traduzioni, interpretariato, revisioni ecc.).

 

 

SUA-RD dipartimentale:

2011

 

2012

 

2013